Ancoraggio più sicuro con il calcolatore della lunghezza minima della catena di ancoraggio!
Calcola la lunghezza minima della catena di ancora e/o cima necessaria e il carico dell’ancora – su misura per la vostra barca: AnchorChainCalculator
Invece di seguire consigli generici e non specifici sulla lunghezza di catena o di cima quando si è all’ancora, utilizzate questa app per calcolare la giusta lunghezza di catena o di cima necessaria affinché l’ancora abbia la migliore presa possibile – una sicurezza su misura per la vostra barca!
Quest’applicazione è stata sviluppata da un marinaio che vive alla fonda. Si basa sulla fisica invece che sulle regole imprecise.
Troppo spesso i consigli per l’ancoraggio si riducono a: Utilizzare una regola di calùmo (cioè il rapporto tra la lunghezza della catena e la profondità dell’acqua) di 3:1 con tempo calmo, e aumentarla a 5:1 o 7:1 quando il vento aumenta. Questo consiglio è dato senza considerare le caratteristiche della barca, della profondità dell’acqua, dal moto ondoso o dall’intensità del vento. Quindi, è un rapporto di 7:1 e ancora sufficiente per la tempesta di stanotte? Sono la cima di ritenuta dell’ancora o la briglia sufficienti a garantire la sicurezza all’ancora?
Il calcolatore della catena dell’ancora permette di calcolare la lunghezza minima necessaria della catena e/o della cima dell’ancora in base a una serie di caratteristiche dell’imbarcazione e alle condizioni meteo-marine. Indica il carico che l’ancora dovrà sopportare e, se si utilizza una cima di ritenuta dell’ancora, una briglia o solo una cima, quanta parte del moto ondoso questi assorbono e quanto riducono il carico dell’ancora. In caso di ancoraggio in acqua poco profonde, è particolarmente importante tenere conto di questi effetti dinamici ed elastici causati da forti mareggiate e raffiche.
L’applicazione funziona sia con uno scenario di sola catena che con un mix arbitrario di cima e catena. Quindi, nonostante il nome, può anche calcolare una cima senza catena. 😉
Inoltre, è possibile limitare la lunghezza della catena o della cima, se necessario, magari a causa di vicini o ostacoli, e ottenere informazioni su come questa limitazione influisce sul carico dell’ancora e sull’angolo di trazione della catena sul fuso dell’ancora.
L’applicazione ha due modalità di funzionamento: Modalità Base e Modalità Esperto. Con la Modalità Base sarà in grado di utilizzare subito l’app, mentre la Modalità Esperto le permette di inserire ulteriori dettagli tecnici della sua barca, se li conosce.
È possibile utilizzare unità metriche (metri, daN / kp e mm per lo spessore della catena) o unità imperiali (piedi, libbre e pollici per lo spessore della catena).
È possibile memorizzare diverse configurazioni della barca con nomi e quindi passare facilmente, ad esempio, da una configurazione di cime di ritenuta dell’ancora / briglie / cime all’altra (ad esempio, una cima di ritenuta per la sosta pranzo, un’altra cima di ritenuta per l’uso normale ed una terza cima di ritenuta più lungo e ancora più elastico per il maltempo). Queste configurazioni possono essere bloccate per evitare sovrascritture accidentali.
Quest’applicazione è anche ideale per giocare a tutti i tipi di scenari “e se?”. Lei aiuterà a pianificare il futuro e ad essere più preparato.
L’aggiunta perfetta a un allarme o una guardia dell’ancora per un ancoraggio più sicuro!
Il rapporto tra la lunghezza della catena e la profondità dell’ancora – la regola di calùmo – è un concetto sbagliato per determinare la lunghezza della catena da utilizzare!
Una catena che si collega orizzontalmente all’ancora è sempre curvata in modo da raggiungere la superficie dell’acqua: segue la curva della catenaria. Per questo motivo, la semplice regola di utilizzare N volte la profondità Y dell’ancora come lunghezza L della catena non è utile e può addirittura essere pericolosa. Nella seguente animazione manteniamo costante il carico del vento che agisce sulla barca e aumentiamo solo la profondità Y dell’ancora, mantenendo sempre una trazione orizzontale sull’ancora. Come si può vedere, il rapporto L/Y – la regola di calùmo (scope in inglese) – diminuisce continuamente all’aumentare della profondità Y dell’ancora. Non ha quindi alcun senso dire che per la catena è necessario dispiegare 3 volte la profondità dell’ancora, o 5 volte, o altro. A parità di altri fattori, in acque basse il rapporto L/Y sarà sempre molto più grande che in acque profonde. Questo concetto ha senso solo quando si usa la cima dell’ancora senza catena.
Cima di Ritenuta dell’Ancora o Stroppo di Cima
La cima di ritenuta dell’ancora o il stroppo di cima o stroppo in breve (in inglese snubber) è il pezzo di corda che viene attaccato alla catena da un’estremità e dall’altra a una galloccia sul ponte della prua. Spesso si sostiene che il suo scopo principale sia quello di alleggerire il salpancora e di ridurre il rumore che la catena produrrebbe in coperta. Ma il suo vero scopo è quello di fornire elasticità e di immagazzinare temporaneamente energia per assorbire raffiche e mareggiate, in particolare quando la catena non funziona bene in acque poco profonde. Più lungo è la cima di ritenuta dell’ancora, più energia può immagazzinare. Una cima di ritenuta dell’ancora corto, di appena un metro di lunghezza, non può assorbire abbastanza energia. Su un catamarano o un trimarano l’equivalente è il triangolo o la briglia (in inglese bridle). La lunghezza del segmento di catena allentata o volta lenta della catena (in inglese slack chain segment) deve essere normalmente scelta in modo da limitare l’allungamento massimo della cima di ritenuta dell’ancora o della briglia entro il loro carico di lavoro, se c’è il rischio che tali limiti vengano raggiunti o addirittura superati. D’altra parte, se questo non è un problema, l’abbondanza di lasco in questo segmento di catena aggiunge ulteriore elasticità per l’assorbimento dei carichi d’urto e riduce anche l’angolo di trazione all’ancora. Tuttavia, assicuratevi che questo segmento di catena non tocchi il fondale marino, in quanto non deve impigliarsi in una roccia o altro.
In caso di forti raffiche, uno stroppo di cima elastico ridurrà sostanzialmente il carico di picco dell’ancora. In particolare in acque poco profonde, dove in questo esempio il carico è quasi dimezzato. In tutti questi 4 casi la lunghezza della catena è rimasta invariata! È interessante notare che, in questo esempio, il carico di picco dell’ancora in acque più profonde è inferiore a quello in acque basse, nonostante in quest’ultimo caso un tratto sostanziale di catena giaccia ancora sul fondale. (Contrariamente a quanto si crede, la catena che giace sul fondale non riduce di molto il carico dell’ancora.) In questo caso la catena non viene semplicemente utilizzata e viene sprecata! Le frecce rosse e verdi etichettate come “last link” indicano quanta catena giace ancora sul fondale. In acque più profonde la catena può immagazzinare molta più energia e quindi ridurre efficacemente l’impatto di raffiche e mareggiate. La vecchia saggezza marinaresca del “molta catena aiuta molto” non è quindi del tutto corretta. Più precisamente si dovrebbe dire “molta catena aiuta molto – a condizione che la catena abbia una profondità di ancoraggio sufficiente per lavorare”.
Conclusione: Uno stroppo di cima molto elastico è il miglior amico della catena!
Per questo, lo stroppo di cima deve essere sufficientemente lungo. Un metro è sicuramente troppo corto. Io uso due stroppi di cima diversi: uno per l’uso normale, lungo circa 4 metri, e uno per le tempeste, lungo circa 12 metri. Lo spessore dello stroppo di cima deve corrispondere a quello della barca, in modo che si allunghi di un metro o più in caso di carico pesante.
Mi scuso per la mia cattiva traduzione. Se qualcuno è disposto ad aiutarmi a migliorare la traduzione, mi contatti. Grazie!
Una versione light gratuita dell’applicazione è disponibile online qui: http://anchorchaincalculator.com
La fisica e la matematica alla base di quest’applicazione sono descritte qui (in inglese): https://trimaran-san.de/die-kettenkurve-oder-wie-ein-mathematiker-ankert/
Un pdf riassuntivo con diversi scenari di ancoraggio (in inglese).
Alcuni link utili sull’ancoraggio sicuro si trovano qui: https://www.frangente.com/trunk/pr_file2_1925_mf15-ancoraggio.pdf, https://www.arkanoe.net/wp-content/uploads/2020/09/05-06-lezione-ANCORARE-ORMEGGIARE-1.pdf
Descrizioni Complete
A full description of the AnchorChainCalculator app in English can be found here: https://trimaran-san.de/anchor-chain-calculator/
Eine vollständige Beschreibung der AnchorChainCalculator App auf Deutsch ist hier zu finden: https://trimaran-san.de/ankerketten-rechner/
Puede encontrar una descripción completa de la aplicación AnchorChainCalculator en español aquí: https://trimaran-san.de/calculadora-de-cadena-del-ancla/
Pour une description complète de l’application AnchorChainCalculator en français, cliquez ici: https://trimaran-san.de/calculateur-de-chaine-dancre/
Inoltre, la guida interna offline dell’applicazione è disponibile in italiano, olandese, danese, svedese, norvegese, turco e portoghese.
Due finestre di scorrimento forniscono tutte le informazioni necessarie per l’utilizzo dell’applicazione.
Articoli Esterni per l’App
German: Blauwasser.de and in the YACHT 09/2021. Boote 12/21. YACHT 11/2022. YACHT Online 2022.
English: Article in Winter 2021 Offshore Edition of the Australian Yacht club.
English: Article in Winter 2021 Latitudes & Attitudes.